Addio mammina, addio, cantava il partigiano nell’andar
andar lassù in montagna ch’è presidiata dalla gioventù
se tu vedessi bella, quella bandiera sventolar lassù
sotto la cui insegna si leva un grido che è di gioventù
E l’ora è giunta della riscossa,
di Garibaldi portiam camicia rossa
siamo orgogliosi d’esser nei ribelli
prima di andare contro i nostri fratelli
Tremate nazifascisti questo gl’è il grido di noi partigian
che uniti marciam diritti per il trionfo della libertà
Quando a Firenze, noi scenderemo,
la delinquenza distruggeremo
e per i pianti che c’ha fatto fare
col loro sangue la dovran pagare
Nel liberare la città nostra,
da quella setta nazifascista
noi metteremo al bando i traditori
e a Firenze renderem gli onori
E quando le ragazze, dalle finestre getteranno i fior
saranno tutte pazze nel rivedere questa gioventù
Noi siamo forti, giovani e fieri
e di Firenze siamo i liberatori
siamo orgogliosi d’esser nei ribelli
prima di andare contro i nostri fratelli
andar lassù in montagna ch’è presidiata dalla gioventù
se tu vedessi bella, quella bandiera sventolar lassù
sotto la cui insegna si leva un grido che è di gioventù
E l’ora è giunta della riscossa,
di Garibaldi portiam camicia rossa
siamo orgogliosi d’esser nei ribelli
prima di andare contro i nostri fratelli
Tremate nazifascisti questo gl’è il grido di noi partigian
che uniti marciam diritti per il trionfo della libertà
Quando a Firenze, noi scenderemo,
la delinquenza distruggeremo
e per i pianti che c’ha fatto fare
col loro sangue la dovran pagare
Nel liberare la città nostra,
da quella setta nazifascista
noi metteremo al bando i traditori
e a Firenze renderem gli onori
E quando le ragazze, dalle finestre getteranno i fior
saranno tutte pazze nel rivedere questa gioventù
Noi siamo forti, giovani e fieri
e di Firenze siamo i liberatori
siamo orgogliosi d’esser nei ribelli
prima di andare contro i nostri fratelli
inviata da Dq82 - 28/4/2025 - 16:54
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In occasione di questo 75° Anniversario della Liberazione, non potendo festeggiare per strada come al solito, abbiamo pensato di omaggiare i tre partigiani che sono stati fra i primi componenti del nostro gruppo di Maggiaioli (attività proibita durante la dittatura fascista), condividendo e diffondendo una delle canzoni che cantavano i partigiani della Brigata Bruno Fanciullacci su Monte Morello e che ci è stata insegnata da Fernando Aiazzi (Barberino di M.llo, 1926, nome di battaglia "Baldoria”), Edo Malvini (Barberino di M.llo, 1924-1992) e Edo Mongatti (Barberino di M.llo, 1926-2010), conosciuti nei Maggiaioli come "Bordino" (Fernando) e "Criniera Bianca" (Edo Mongatti).
I Maggiaioli di Barberino di Mugello